A Spoleto, Palazzo Collicola Arti Visive ospita il Museo Carcadente.
Si tratta di un’importante collezione permanente che comprende le opere di artisti internazionali e italiani donate da Giovanni Carcadente, assistente direttore della Galleria d’arte moderna di Roma, scomparso nel 2009, e altre acquisite dal Comune attraverso il “Premio Spoleto”.
In vetrina i lavori di Alexander Calder e Sol LeWit, che nel 1990 donò una wall drawing (Bands of color) che occupa il soffitto e le pareti di una stanza.
In particolare, quella spoletina è l’unica sala italiana interamente dedicata a Calder, autore del Teodalapio, prima scultura monumentale stabile al mondo: qui si possono ammirarne modellini e disegni. Quattro stanze ospitano disegni, sculture e ceramiche dello scultore spoletino Leoncillo Leonardi.
In altre sale si trovano bozzetti e creazioni di Henry Moore, Nino Franchina, Ettore Colla, Giò e Arnaldo Pomodoro e altri artisti che Giocanni Carcadente ha incontrato durante la sua vita.
Collicola onthewall è invece un recente insieme di opere murali posizionate in vari punti del museo che ormai sono parte integrante della collezione: ha aperto il progetto il dipinto murario di Sten&Lex, precursori dello Stancil Graffiti.
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